Intraprendere una dieta dimagrante o affrontare problemi alimentari come l’obesità o l’anoressia sono percorsi piuttosto impegnativi che per essere risolti e affrontati nel migliore dei modi dovrebbero essere intrapresi sotto la supervisione di un nutrizionista e di uno psicologo soprattutto per i casi più problematici e complessi.
D’altra parte sul web si trovano centinaia di diete dimagranti, scelte in base alla moda del momento o perché consigliate da una star. Spesso però si tratta di diete molto ferree, non sempre equilibrate e sane per il nostro organismo, difficili da seguire nel tempo e che non fanno altro che creare stress, insoddisfazione e fame nervosa aspetti che limitano moltissimo l’ottenimento degli obiettivi fissati in partenza.
Se da un lato il web è un calderone ricco di diete, dall’altro offre molti e semplici consigli per dimagrire mangiando. A questo proposito in moltissimi blog specializzati sono emersi alcuni trend comuni come quello di accompagnare un’alimentazione sana, genuina e povera di grassi con dell’attività fisica. Seguire questi suggerimenti ha sicuramente un impatto positivo sul proprio rapporto con il peso, che non sempre però porta agli obiettivi desiderati.
Dimagrire mangiando con il metodo MindFoodNess
Da qualche anno a questa parte abbiamo sviluppato una nuova metodologia secondo cui per migliorare il proprio rapporto con il cibo è importante educare la mente.
Questa nuova tendenza si ispira alla pratica mindfulness, (in italiano consapevolezza) un nuovo approccio, secondo cui grazie ad alcune tecniche, si riesce a prestare intenzionalmente attenzione e a concentrarsi in modo totalizzante nel momento presente.
Se questa pratica viene ampiamente applicata in ambito educativo e organizzativo si è rivelata essere un’importante risorsa per migliorare il rapporto delle persone con il cibo. Usare la mente anche quando si mangia rientra nella Mindfoodness e cioè lo sviluppo di consapevolezza riguardo al proprio rapporto con il cibo, argomento alla base del mio libro MindFoodNess.
Educare la mente, allenarsi ad essere felici aiuta a modificare il rapporto personale con le emozioni negative come stress, ansia, scarsa fiducia nel raggiungere gli obiettivi paura e tristezza.
Motivazione al cambiamento e consapevolezza sono gli elementi chiave del mindfuleating che permette di raggiungere e soprattutto mantenere del tempo dei risultati strepitosi.
I 5 consigli per dimagrire mangiando con consapevolezza
Educare la mente e il rapporto con il cibo attraverso la mindfoodness è molto semplice, bastano motivazione, dedizione e qualche piccolo accorgimento durante il pasto.
Per iniziare ecco alcuni suggerimenti da seguire mentre si mangia per cercare di avere maggiore consapevolezza e lavorare più con la mente.
- Eliminare la tavola da ogni possibile distrazione e oggetti inutili, questi infatti limitano molto la capacità di concentrarsi e riflettere su quello che si sta mangiando, ma lo fanno diventare un gesto automatico.
- Allestire sempre la tavola, anche quando si è da soli, con tovaglia, posate e tovaglioli
- Mangiare dal piatto e mai dalla confezione. Questo aiuta molto a focalizzare l’attenzione sulle porzioni e a rendersi conto effettivamente della quantità che si sta ingerendo;
- Mangiare lentamente non in modo automatico ma cercando di riflettere tra un boccone e l’altro, valorizzando in questo modo il rapporto tra cibo e persona e focalizzarsi così sull’esperienza;
- Pensare al percorso del cibo ricostruendo le tappe che lo hanno portato a tavola. Questo infatti stimola la scelta di cibi più sani e salutari.
Per rendere ulteriormente efficace questa pratica vi suggeriamo inoltre di annotare su un diario alimentare quello che mangiate, le quantità, quello che fate mentre mangiate, le emozioni provate durante il pasto. Prendere nota quotidianamente di quanto mangiate e di quello che provate durante un pasto aiuta molto a sviluppare una miglior consapevolezza e a voler raggiungere a tutti i costi i propri obiettivi.
💙 Emanuel Mian
Psicologo-Psicoterapeuta/EmotiFoodCoach
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Dr.essa io operata di baypass dal dr.giovanelli sono la mamma di Silvia io faccio la dieta prescritta perso peso e cammino mezzora al giorno ma il mio problema ora sono le braccia e gambe che diventano molli cosa posso fare per rassodare grazie
Buongiorno Marinella, di questo ne deve parlare con la sua equipe e complimenti per la sua tenacia anche a modificare lo stile di vita.